Come scegliere la biancheria da letto ipoallergenica
L'umore e la produttività durante la giornata dipendono in gran parte dalla qualità del nostro sonno. Una persona che dorme bene è vigile e attiva e affronta più velocemente i compiti che le vengono assegnati, quindi un sonno di qualità è assolutamente necessario per il nostro benessere. Forse vi sorprenderà, ma la biancheria da letto ipoallergenica ha un enorme impatto sulla qualità del sonno. È consigliabile pensare in anticipo alla qualità e alla sicurezza della biancheria da letto, dato che il numero di allergeni a cui si manifesta una reazione accentuata dell'organismo, di norma, aumenta con il passare degli anni.
I tessuti hanno la capacità di accumulare polvere e attirare vari allergeni che possono disturbare il sonno e rappresentare un serio pericolo per la salute in generale. L'allergia alla polvere colpisce circa il 40% della popolazione mondiale, e se si aggiungono muffe, pelucchi e dermatiti allergiche, diventa chiaro che l'allergia è la malattia del XXI secolo. Le sue manifestazioni sono per molti versi simili ai sintomi delle infezioni respiratorie acute, motivo per cui molte persone non si rendono nemmeno conto che uno starnuto, il naso che cola o la tosse sono comparsi perché, ad esempio, un acaro della polvere è entrato nel loro letto.
Fortunatamente, questo spiacevole problema ha una soluzione abbastanza semplice: la biancheria da letto ipoallergenica.
Che cos'è la biancheria da letto anallergica e come può aiutare il sonno?
Il problema è che diversi tipi di allergeni colpiscono aree diverse del letto. È più probabile che la muffa si sviluppi nelle zone più umide del letto, mentre gli acari della polvere si accumulano più facilmente nel tessuto e nell'imbottitura di coperte e cuscini. La vera biancheria da letto ipoallergenica dovrebbe proteggere da tutti gli allergeni, non contenere composti chimici pericolosi, coloranti o aromi nocivi.
Abbiamo preparato per voi alcuni consigli per creare un'atmosfera favorevole e sicura nella vostra camera da letto. Osservando solo 3 di questi consigli, potrete ridurre significativamente il numero di allergeni nella vostra camera da letto.
Iniziate a utilizzare biancheria da letto in materiali naturali
È per questo che i tessuti naturali non perdono il loro valore al giorno d'oggi, perché nessun materiale sintetico può vantare una tale resistenza ai vari allergeni come il cotone biologico e il lino.
Inoltre, la biancheria da letto in materiale sintetico è spesso causa di dermatiti tissutali. Nella maggior parte dei casi, la causa della reazione allergica è la fibra di poliestere, o meglio, le resine di formaldeide e i coloranti in dispersione che ne fanno parte. A volte i produttori non rifiutano deliberatamente di utilizzare composti chimici aggressivi, poiché la chimica riduce i costi del processo di produzione e rende i tessuti sintetici lucidi e resistenti allo stropicciamento.
Di tutta la varietà di tessuti naturali, ha proprietà anallergiche: lino, cotone, tessuti esotici di eucalipto, bambù e ortica.
Ma i tessuti per il letto (anche quelli naturali) possono essere considerati sicuri per i soggetti allergici solo se non sono stati utilizzati pesticidi nella coltivazione della pianta e se non sono state impiegate varie sostanze chimiche nella produzione delle fibre del tessuto per ammorbidire e stabilizzare il colore.
Per esempio, se avete acquistato una biancheria da letto luminosa in cotone al 100%, che brilla e praticamente non si stropiccia, c'è il rischio che il tessuto sia stato trattato ulteriormente con sostanze chimiche che possono provocare una reazione allergica.
Tuttavia, questo non significa che dobbiamo negarci il piacere di acquistare prodotti colorati e morbidi. La garanzia di qualità e ipoallergenicità non è tanto la composizione naturale del tessuto, quanto la presenza di speciali certificati di qualità del produttore.
La garanzia incondizionata della sicurezza di un prodotto tessile è la certificazione internazionale Oeko-Tex. Durante l'ispezione, il tessuto viene valutato per la conformità alla norma del pH, per la presenza di metalli pesanti, formaldeidi e sostanze contenenti cloro, nonché per il contenuto di coloranti allergenici. Il certificato Oeko-Tex del produttore significa che tutti i materiali del prodotto - dalle fibre del tessuto ai bottoni e ai coloranti utilizzati nella produzione - sono ipoallergenici e non tossici.
Tintory vende in conformità agli standard di OEKO-TEX 100. I nostri tessuti sono ecologici e adatti a chi soffre di allergie, a chi ha la pelle sensibile e ai bambini piccoli. Il tessuto di lino è molto più salutare grazie alle sue naturali proprietà ipoallergeniche e antibatteriche. Inoltre, la biancheria da letto in lino ha un'eccellente termoregolazione, permette alla pelle di respirare e previene la formazione di muffe.
Utilizzare prodotti ipoallergenici
Particelle di pelle, batteri, acari della polvere e vari allergeni si accumulano nel tempo nella biancheria da letto. Ecco perché è così importante prendersi cura della biancheria da letto in modo adeguato. È consigliabile lavare la biancheria da letto separatamente dalle altre cose e, naturalmente, non utilizzare polveri e candeggina contenenti cloro. Vi consigliamo di leggere attentamente l'etichetta e di scegliere gel e polveri senza additivi fosfatici aggressivi. I prodotti ipoallergenici hanno una composizione sicura, rendono l'acqua più morbida, si lavano bene e non si accumulano nel prodotto.
Scegliere un'imbottitura di alta qualità per cuscini e coperte
Le imbottiture più allergeniche sono considerate la piuma e la lanugine di uccelli. Quando compaiono i primi sintomi di allergia, si consiglia di sostituire cuscini e coperte con altri sicuri e puliti, o meglio ancora con altri nuovi e ipoallergenici. Se nella vostra camera da letto c'è odore di umidità, allora c'è il sospetto che ci sia della muffa nei vostri accessori per dormire, in questo caso è meglio buttarli via. E asciugare regolarmente al sole quelli nuovi.
Per evitare che la polvere si accumuli nelle coperte e nei cuscini, è necessario lavarli regolarmente o sottoporli a pulizia. E come ulteriore protezione, si possono acquistare speciali coperture antipolvere. Vorremmo aggiungere che non è solo chi ha già notato segni di allergia che dovrebbe pensare alla biancheria da letto ipoallergenica.